Esiste un vocabolario italiano per ispell(1) che trovate all'URL ftp://ftp.pluto.linux.it/pub/pluto/ildp/ispell/. Anche se non è ancora perfetto, è già più che funzionante e può essere tranquillamente usato.
Nella distribuzione Debian è già presente il pacchetto iitalian che installa e configura correttamente il vocabolario, pronto all'uso.
Se vuoi collaborare a migliorare il vocabolario o la tavola degli affissi (per sapere cos'è man 5 ispell
), esiste una mailing list (che scherzosamente chiamo IspellIT!), che coordina gli sforzi. Trovi maggiori informazioni nella sezione dedicata alle liste.
Per forzare il riconoscimento del nuovo vocabolario in emacs, occorre aggiungere questo nel proprio ~/.emacs
(setq ispell-dictionary-alist (append ispell-dictionary-alist `(,(list "italiano" "[A-Za-z]" "[^A-Za-z]" "[---']" t nil "~list"))))
dopodichè, M-x ispell-change-dictionary Invio Spazio ti mostra un completion buffer che contiene la magica parola, ``italiano'' (da Giacomo Boffi).
Questo però non è perfetto nel senso che ho idea che Emacs legga prima il ~/.emacs
e poi crei i menú; infatti la voce aggiunta appare in testa al sotto menú e non alla fine come vorrei io. Secondo me piú robusta sarebbe la soluzione di far modificare l'ispell-mode.el per fargli aggiungere anche l'italiano fra le lingue supportate (da Giovanni Bortolozzo).